In questo primo post radunerò per comodità i disegni più vecchi che ho sul computer, col proposito di postare man mano quelli più recenti, magari corredati da piccola descrizione o chessò..
I disegni di questo post coprono un arco temporale di circa 3 anni, dal 2008 al 2011, cioè dalla terza superiore fino alla “maturità”, sono stati realizzati tutti sui banchi di scuola, nei momenti di noia o nelle ore buche. Purtroppo avevo dei professori bravi, quindi i disegni sono pochi.
Casual Killer
KillerBot: killing
Era la prima volta che disegnavo il KillerBot. È un robot assassino che uccide a colpi di spada per non essere rilevato.. Il concetto me lo coccolo ancora e ogni tanto, nelle giornate di pioggia, ci torno sopra. Fa parte del mio personale universo fantascientifico senza limiti e ne rappresenta la massima espressione. È per i robot quello che alien è per i mostri alieni: invisibile, spietato, astuto.
Quad-Armed Mech
Questo è stata la mia prima variazione sul tema “robot da guerra pilotato dall’interno in stile Gundam”. Le armi sono montate su quattro sfere in grado di farle ruotare a piacimento; le armi più pesanti sono in basso, a livello del bacino, scaricando il loro peso direttamente sulle gambe del veicolo, mentre le armi e gli accessori più leggeri sono montati sulle spalle. Anche su questo tema ho fantasticato parecchio, e non sono ancora del tutto convinto che sia brutta o stupida come concezione.
KillerBot: ready to battle
Rieccoci con il Killerbot. In un solo anno scolastico di esistenza ha già perso la protezione sulle spalle e con un esile braccio solleva una mitragliatrice, dando prova d’essere in grado di portare a termine ben più d’un semplice, singolo, assassinio.
KillerBot: first blade test
Dopo un’estate e un autunno, il Killerbot nel laboratorio dove venne creato uccide il suo inventore durante il primo test di azionamento della lama; test superato, il progetto procede alla fase successiva…
Ho usato questo disegno come base per l’acquerello per la valutazione finale, ne posterò una foto nella sezione “scuola”.
Never Surrender!
Nel mio universo senza limiti Marte viene invasa da truppe sovversive che ne occupano una grande centrale energetica. Data l’assenza di veri nemici dichiarati il governo Marziano aveva già da tempo abbassato le sue difese, così le truppe che si trovarono a dover fronteggiare il nemico non erano adeguatamente equipaggiate, ma nessuno si arrese.
Beyond the Past Bot: Il robot oltre il passato
Questo disegno è stato realizzato come base per il progetto del corso di pittura del 2010, tema: l’Oltre. Una foto del risultato finale sarà postata nella sezione scuola. Forse anche due.