Hand Made!

In questo primo post radunerò per comodità i disegni più vecchi che ho sul computer, col proposito di postare man mano quelli più recenti, magari corredati da piccola descrizione o chessò..

I disegni di questo post coprono un arco temporale di circa 3 anni, dal 2008 al 2011, cioè dalla terza superiore fino alla “maturità”, sono stati realizzati tutti sui banchi di scuola, nei momenti di noia o nelle ore buche. Purtroppo avevo dei professori bravi, quindi i disegni sono pochi.

 

Casual Killer

Si noti la mano in posizione non prorpio naturale..

Autunno 2008. Si noti la mano in posizione non prorpio naturale..

KillerBot: killing

killerbot

Autunno 2008

Era la prima volta che disegnavo il KillerBot. È un robot assassino che uccide a colpi di spada per non essere rilevato.. Il concetto me lo coccolo ancora e ogni tanto, nelle giornate di pioggia, ci torno sopra. Fa parte del mio personale universo fantascientifico senza limiti e ne rappresenta la massima espressione. È per i robot quello che alien è per i mostri alieni: invisibile, spietato, astuto.

 

Quad-Armed Mech

quad-armed battlearmour ridimensionato

Autunno 2008, l’originale è meno di 10cm in altezza.

Questo è stata la mia prima variazione sul tema “robot da guerra pilotato dall’interno in stile Gundam”.  Le armi sono montate su quattro sfere in grado di farle ruotare a piacimento; le armi più pesanti sono in basso, a livello del bacino, scaricando il loro peso direttamente sulle gambe del veicolo, mentre le armi e gli accessori più leggeri sono montati sulle spalle. Anche su questo tema ho fantasticato parecchio, e non sono ancora del tutto convinto che sia brutta o stupida come concezione.

 

KillerBot: ready to battle

4 / 6 / 2009

4 / 6 / 2009

Rieccoci con il Killerbot. In un solo anno scolastico di esistenza ha già perso la protezione sulle spalle e con un esile braccio solleva una mitragliatrice, dando prova d’essere in grado di portare a termine ben più d’un semplice, singolo, assassinio.

 

KillerBot: first blade test

29 / 11 / 2009

29 / 11 / 2009; si noti il poveretto trafitto: ma quanto è alto? e quanto sono lunghe le sue braccia? ma sarà davvero umano?

Dopo un’estate e un autunno, il Killerbot nel laboratorio dove venne creato uccide il suo inventore durante il primo test di azionamento della lama; test superato, il progetto procede alla fase successiva…
Ho usato questo disegno come base per l’acquerello per la valutazione finale, ne posterò una foto nella sezione “scuola”.

 

Never Surrender!

10 / 2 / 2010

10 / 2 / 2010

Nel mio universo senza limiti Marte viene invasa da truppe sovversive che ne occupano una grande centrale energetica. Data l’assenza di veri nemici dichiarati il governo Marziano aveva già da tempo abbassato le sue difese, così le truppe che si trovarono a dover fronteggiare il nemico non erano adeguatamente equipaggiate, ma nessuno si arrese.

 

Beyond the Past Bot: Il robot oltre il passato

marzo 2010 (probabilmente)

marzo 2010 (probabilmente)

Questo disegno è stato realizzato come base per il progetto del corso di pittura del 2010, tema: l’Oltre. Una foto del risultato finale sarà postata nella sezione scuola. Forse anche due.

 

Soldier Tyler

5 / 6 / 2010

5 / 6 / 2010

The Experiment

28 / 9 / 2010

28 / 9 / 2010; dato il soggetto macabro, anche senza confrontare l’orario con quello riportato sul disegno, direi che si trattava senza dubbio di un’ora di Inglese…

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *