Digital Paintings

Ancora, un post-raccoglitore, con gli esperimenti più vecchiotti fatti in questo settore. Tutti gli esperimenti sono stati fatti in Photoshop solo e soltanto col mouse, quindi sono più che altro prove di colorazione e tentativi di raggiungere determinati effetti.

Con queste prove sono riuscito ad “impossessarmi” di 3 tecniche di colorazione differenti e per ora non sto facendo nuove sperimentazioni. Aspetto di avere i soldi per comprarmi un Cintiq :)

 

Defiant in Badlands

2 / 2010

2 / 2010

Il mio primissimo esperimento! Solo grigi, solo un pennello tondo sfumato al massimo, con opacità bassissima, e qualche migliaio di click.. Tecnica molto rudimentale a velature di colore. Per i non-trekkers, la Defiant è un’astronave di Star Trek, serie Deep Space 9; in particolare, questa è tratta dal film “Primo Contatto”.. già.. fa schifo eppure l’ho ricalcata, ma perdonatemi, non sapevo ancora tenere in mano un mouse come si deve.

 

Insettaccio Schifoso

8 / 2010

8 / 2010

Questo, già molto più recente, fa parte di un mio studio personale sulle tecniche di digital painting. Qui stavo cercando di portare all’esasperazione la tecnica per velature di colore, sempre con colore singolo ma solo per fare prima. Il risultato non mi dispiace, è frutto di una continua limatura con pennelli e gomme ad opacità 3-6%.. percui un lavoro molto molto lungo ma che consente il massimo controllo.

 

Insettaccio Schifoso 2

8 / 2010

8 / 2010

Trovando le velature un po’ troppo lunghe per applicarle felicemente ho tentato qualcosa di più veloce, il disegno, sempre eseguito solo col mouse è fatto di tratti approssimativi ed è stato leggermente limato, i colori, tutti su livelli diversi vengono trattati separatamente, stesi a chiazze successivamente ridotte per evitare sbordature evidenti. Questa strada non mi ha portato da nessuna parte. Non sapevo (ancora) come trattare il colore dopo averlo steso.

 

Attack 1 b/c: l’attacco dell’insettaccio schifoso!

9 / 9 / 2010

9 / 9 / 2010

Nuova tecnica, ancora più veloce! Set dei pennelli a secco, flusso basso, opacità 12-20%,  metodo di fusione “luce lineare”. Ancora solo scala di grigi. Con questa tecnica i colori vanno applicati successivamente tramite maschere perchè di fatto consiste nel buttare nel file un po’ di grigio e, a seconda, bruciarlo col nero o col bianco. I pennelli a secco danno matericità al tutto e  con poche passate si ottengono effetti interessanti. I particolari si possono aggiungere semplicemente riducendo la “potenza” dell’effetto, abbassando l’opacità del pennello e soprattutto la dimensione. Per ottenere superfici lisce invece si può tornare alle velature o sfumare quelle ottenute con un colore, o, ancora, sovrapporre una sfumatura leggera.

 

Burning Battle

15 / 11 / 2010

15 / 11 / 2010

Sperimentazione definitiva della nuova tecnica in un momento di leggera noia. Senza un soggetto in particolare nè un vero scopo, solo colore bruciato e bruciante. E si, qualche piccolo effettino extra per fare il “raggio laser” del robot.

Durante il 2011 ho realizzato una serie di lavori di digital painting nell’ambito del progetto TGOA. Molto più belli :)In quei lavori ho impiegato tecniche miste, ma sempre usando queste come basi.

Attualmente, o per lo meno, da poco, mi è venuto lo sghiribizzo degli “effettini sbrilluccicosi”, cioè luci applicate con stili di livello, trovo che aggiungano molto con poca spesa di tempo.. basta qualche pennellata un po’ “stracciata” e anche uno scarabocchio può diventare interessante.

newmecha-cut-low

Realizzando queste cose solo con il mouse per controllare il tratto di solito uso un pennello grande che poi “limo” con la gomma, tenendola impostata sullo stesso pennello. Con questa tecnica bastano pennelli a secco al 100% di opacità e flusso, di un colore unico, non importa quale, verrà cambiato applicando gli stili di livello, in questo caso superficie lucida e bagliore esterno. Le linee invece sono leggermente più complicate, si tratta di tracciati vettoriali tracciati da un pennello (scusate la ripetizione) anche loro con degli stili livello.

Ho applicato una tecnica simile per realizzare gli effetti del “Signore del tuono” nel progetto ITT, aggiungendo però qualche livello di colore anche al personaggio.

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